Cioccolato all'Infinito

gianduiotti 4.3 giraudi

Gianduiotto 4.3 Giraudi

Quattropuntotré: si pronuncia proprio così, tutto attaccato.
E’ un nome deciso, immediato, ti incuriosisce perché sembra un codice ed infatti nasconde un segreto ma… te lo sveleremo solo alla fine.

Devi sapere che il Gianduiotto è stato presentato per la prima volta a Torino durante il Carnevale del 1865: la maschera Allegorica Gianduja, da qui il nome del cioccolatino, lo distribuiva ai passanti.
Risulta essere il primo cioccolatino mai incartato e la sua forma tipica è quella di una barchetta rovesciata, ancora oggi come allora.
E’ un cioccolato tipicamente piemontese e noi, da abitanti del basso Piemonte, siamo porta voce della sua ricchezza in fatto di gusto.

Il cioccolato Giandgianduiotti artigianaliuia è nato… per necessità. All’inizio del 1800, infatti, Napoleone aveva bloccato o comunque limitato la possibilità alle navi inglesi di fermarsi nei porti italiani quindi il cioccolato veniva importato in misura minore rispetto a prima. Purtroppo, contrariamente agli arrivi, la richiesta di cioccolato non faceva che aumentare. Basti pensare che a fine Settecento, a Torino, si era creata una tradizione di cioccolatai che producevano 350 chilogrammi di cioccolato al giorno!
Per equilibrare la domanda e offerta un pasticcere di Torino provò ad inserire nella ricetta del cioccolato una parte di nocciole di cui il territorio Piemontese era ricco.
La nocciola ha una componente oleosa e quando viene spremuta e schiacciata crea una sorta di “pasta” che si va a legare alla massa di cacao, al burro di cacao e allo zucchero: 4 ingredienti per dare vita al Gianduiotto.

Il Gianduiotto Giraudi è in un formato “mini” da 7.5 g ed è caratterizzato da un’altissima percentuale di Nocciola. Come nell’appena citata tradizione, gli ingredienti che lo compongono si contano sulle dita di una mano. Nel Gianduiotto del 1865, il cacao non esisteva ancora in “polvere” ma si utilizzava la vera e propria massa, la fava di cacao.Gianduiotti Giraudi scatola
Il nostro Gianduiotto 4.3 è un ritorno alle origini: nella ricettazione non c’è la polvere di cacao ma la massa di Cacao Venezuela e la percentuale di nocciole che contiene è da ca-po-gi-ro.

Vuoi che ti sveliamo il segreto nascosto nel nome del nostro Gianduiotto?

4.3 = 43% di sole Nocciole Tonde e Gentili del Piemonte nella ricettazione.

Il personale record di Giraudi che lo porta ad inserirsi al primo posto nella nostra gamma dedicata al Gianduia.

Per celebrarlo al meglio abbiamo ideato confezioni nuove e accattivanti che trovi sullo shop on line.

Ti invitiamo a provarlo e lasciarti contagiare dalla dolcezza di questo cioccolatino ricco di tradizione, semplicità e sentimento.

Lascia un commento