La crostata al cioccolato rientra tra quelle certezze che ti mettono serenità solo a pensarle… oltre che fame.
E occhi a cuoricino. ?
E ancora fame.
Se poi ti capita tra le mani una ricetta di Giraudi, oltre che affamato, sei oltremodo fortunato.
Proviamo insieme?
Ingredienti per la frolla
500 g Farina 00
250 g Burro
250 g Zucchero
3 Tuorli d’uovo
1 Pizzico di vaniglia in polvere
Sale
Bucce di limone
Ingredienti per il ripieno
200 g Latte
180 g Cioccolato Giraudi Fondente
40 g Panna
2 tazzine di Caffè
1 Uovo intero
Prima di tutto… prepariamo la Pasta frolla.
Metti la farina a fontana e inserisci il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, i 3 tuorli d’uovo, la vaniglia, il sale e le bucce di limone grattugiate. Inizia ad impastare.
Devi sapere che la frolla preferisce non essere maneggiata più del necessario quindi, appena si è creata una pasta uniforme, fai un panetto, ricoprilo di cellophane alimentare e riponilo in frigo per almeno un’ora.
Trascorso il tempo al fresco, prendi la pasta e stendila nella teglia.
Ricordati, prima di metterla in forno, di bucherellare il fondo con una forchetta.
Adesso ci siamo, Inforna a 180° per 25 minuti circa.
Nel frattempo… ripieno.
Sciogli il cioccolato fondente Giraudi nel microonde o a bagno maria.
In un pentolino metti la panna ed il caffè e scaldali leggermente sul fuoco.
Se preferisci evitare il caffè, al suo posto puoi mettere 40 g di panna o la stessa quantità di liquore.
Versa la panna ed il caffè tiepidi sul cioccolato in maniera che inizino ad amalgamarsi e mescola costantemente.
In una ciotola mescola l’uovo con il latte tiepido e poi amalgama anche questi due ingredienti con il composto di cioccolato.
Quando la frolla sta per ultimare la cottura, estrai la teglia dal forno e versa il ripieno.
Inforna nuovamente la tua crostata al cioccolato per circa 5/10 minuti.
Una volta fuori dal forno, fai riposare almeno 5 minuti e poi decora a piacere.
Per decorarla ti consigliamo qualche frutto di bosco e fogliolina di menta oppure lamponi o granella di nocciola.
Passerà la fame e rimarrà la dolcezza.
Buon lavoro!